
California, diga a rischio: evacuate 200 mila persone
da Corriere.it
La diga più alta degli Stati Uniti a rischio collasso, 200mila persone evacuate. Succede in California, a Oroville, 240 chilometri da San Francisco. Una crepa nello sfioratore di emergenza ha generato la fuoriuscita di un potentissimo flusso d’acqua, tale da poter causare il crollo della stessa diga e l’inondazione della valle circostante. Di qui la decisione di evacuare la città di Oroville, Palermo, Gridley, Thermalito, South Oroville, Oroville Dam, Oroville East e Wyandotte. Paralizzata la circolazione stradale a causa delle migliaia di vetture che stanno cercando di lasciare la zona. Il governatore californiano Jerry Brown ha dichiarato lo stato di emergenza in tre contee del nord dello Stato, quella di Butte, Sutter e Yuba.
23mila soldati in allerta
Il problema, fanno sapere le autorità locali, sarebbe stato causato da una crepa provocata dalla corrosione nello sfioratore d’emergenza, utilizzato per la prima volta negli ultimi 50 anni sabato, dopo che l’altro sfioratore era stato danneggiato dalle recenti piogge. Otto gli elicotteri della Guardia Nazionale impegnati nei lavori di riparazione, 23mila soldati in stato di allerta pronti ad entrare in azione. Con i suoi 234,7 metri, la diga di Oroville, circa 240 chilometri a nordest di San Francisco, è la più alta degli Stati Uniti.