
Rosetta tocca cometa, spenta per sempre
Ansa
La sonda Rosetta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha toccato il suolo della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Subito, come previsto, il computer di bordo e tutti gli strumenti si sono spenti, dopo avere inviato a Terra le immagini più ravvicinate mai viste del suolo della cometa. Rosetta ha inviato anche dati su gas e polveri vicini al suolo, che potrebbero contenere informazioni preziose per ricostruire le origini del del Sistema Solare e, forse, per scoprire molecole alla base dei mattoni della vita. “E’ un giorno speciale, un po’ triste”, ha detto il direttore delle operazioni della missione Rosetta, Paolo Ferri, nella diretta trasmessa dal centro di controllo dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) in Germania, a Dramstadt. Gli ultimi minuti della missione sono stati seguiti in silenzio e il momento dell’atterraggio, nel quale Rosetta è diventata improvvisamente silenziosa, è stato accompagnato da un debole applauso. La perdita del segnale ha segnato la conclusione definitiva della missione.