
Risale la disoccupazione ad aprile, ma ci sono +51mila occupati
Adnkronos
Ad aprile il tasso di disoccupazione è pari all’11,7%, in aumento di 0,1 punti percentuali su marzo. Lo comunica l’Istat precisando che l’aumento della disoccupazione nell’ultimo mese è determinato esclusivamente dalla componente femminile (+4,2%), a fronte di un lieve calo per quella maschile (-0,4%). Il tasso di disoccupazione femminile cresce di 0,4 punti percentuali arrivando al 12,8%, mentre quello maschile cala di 0,1 punti attestandosi al 10,8%.
Tasso di disoccupazione che cresce anche tra i giovani, ovvero nella fascia dei 15-24enni, toccando il 36,9%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente.
Dopo un +0,3% di marzo, l’Istat registra allo stesso tempo ad aprile un nuovo aumento (+0,2%) della stima degli occupati, pari a +51 mila persone occupate. L’aumento, aggiunge l’istituto, riguarda sia i dipendenti (+35 mila i permanenti, stabili quelli a termine) sia gli indipendenti (+16 mila). Il tasso di occupazione, pari al 56,9%, aumenta di 0,2 punti percentuali sul mese precedente. L’Istat sottolinea come l’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 9,8% (cioè meno di un giovane su 10 è disoccupato). Tale incidenza è in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a marzo. Ad aprile, comunque, anche tra i 15-24enni cresce di 0,2 punti percentuali il tasso di occupazione mentre diminuisce di 0,4 punti quello di inattività. Un andamento analogo si registra nelle restanti classi di età: ad aprile cresce il tasso di occupazione (+0,3 punti tra i 25-34enni e +0,1 punti tra gli over 35) e cala il tasso di inattività (-0,4 punti tra i 35-49enni e -0,2 punti nelle classi 25-34 anni e 50-64 anni). Il tasso di disoccupazione diminuisce tra i 25-34enni (-0,2 punti), aumenta tra i 35-49enni (+0,3 punti) e rimane stabile tra gli over 50.