febbraio 12

Borsa, Tokyo tocca nuovi minimi: Nikkei -4,8%

Adnkronos

Chiusura in forte calo, in una seduta negativa fin dall’avvio per la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei – che è arrivato a perdere oltre il 5% – chiude con un ribasso del 4,84% a 14.952,61, sotto la soglia psicologica dei 15.000 punti toccata l’ultima volta nell’ottobre 2014. La piazza finanziaria di Tokyo si allinea al tonfo dei listini europei e di Wall Street – che risentono dei timori di una nuova recessione globale – e fa i conti con un rapido apprezzamento dello yen sul dollaro che di fatto annulla la mossa recente della BoJ di una politica di tassi negativi.
Il ministro delle Finanze giapponese Taro Aso ha assicurato, rispetto alle rapide oscillazioni sui mercati valutari, che saranno “monitorate attentamente e risponderemo in modo appropriato quando necessario”. I recenti movimenti dei cambi “sono stati molto nervosi e adotteremo le misure necessarie, se necessario” ha ribadito sottolineando “che i fondamentali del Giappone restano solidi”, sebbene il sentimento del mercato sia legato ai timori di una frenata della crescita in Europa e alla possibilità che la Fed possa procedere a un altro rialzo dei tassi negli Stati Uniti.
Per il Giappone, uno yen forte rischia di far ‘deragliare’ l’Abenomics del primo ministro Shinzo Abe, la politica basata in gran parte sulla debolezza dello yen per stimolare le esportazioni e la produzione industriale e su politiche monetarie accomodanti per aumentare l’inflazione.