
Borsa. Piazza Affari positiva. Boom per Rcs, ok Mps e le banche
Ansa
Nel primo giorno di Borsa dopo i rilanci definitivi dell’editore Urbano Cairo e della cordata che fa capo al finanziere Andrea Bonomi, in apertura di seduta il titolo Rcs sta guadagnando il 16,3% a 0,99 euro.
Buon avvio di contrattazioni in Piazza Affari per le banche. Il titolo che guadagna di più è Mps, che segna un balzo dell’8,8%, seguito da Ubi (+2,7%). In crescita anche Unicredit (+1,6%), Banco (1,5%), Bpm (+1,4%) e Intesa (1,4%). Il Ftse Mib sale dello 0,9%.
Rcs: offerte sul mercato, sette giorni per decidere
Apertura positiva per le Borse europee. Francoforte è in crescita dell’1,2% a 9.744 punti. A seguire Parigi, in salita dello 0,73% a 4.221 punti, e Milano (+0,7% a 16.167 punti). Dopo i primi scambi, Londra guadagna lo 0,7% a 6.633. Bene Madrid: +1% a 8.260 punti.
La Borsa di Tokyo mette a segno il maggior rialzo giornaliero negli ultimi 4 mesi, grazie ai dati incoraggianti dal mercato del lavoro Usa e la vittoria della coalizione di governo alle elezioni del Senato, che anticipa un nuovo piano di stimolo da parte del premier Shinzo Abe: l’indice Nikkei registra un aumento del 3,98%, in guadagno di 602 punti a quota 15.708.82. Lo yen si indebolisce a un valore di 101,60 sul biglietto verde, dopo l’apprezzamento di quasi il 2% la scorsa settimana.
Shanghai lima guadagni nel finale, chiude a +0,23% – Le Borse cinesi si sgonfiano nel finale e terminano gli scambi contrastate all’indomani del dato sull’inflazione di giugno, salita dell’1,9% annuo e al passo più lento degli ultimi sei mesi, e in controtendenza rispetto agli altri listini asiatici che hanno festeggiato soprattutto il boom dei dati di venerdì sull’economia americana con i 287.000 posti di lavoro creati a giugno, oltre le attese: l’indice Composite di Shanghai sale dello 0,23%, a 2.994,92 punti, mentre quello di Shenzhen cede lo 0,56%, a quota 2.000,98.
Petrolio in calo a 45 dollari – Il petrolio è in calo a 45 dollari per il barile Wti e a 46,41 dollari per il Brent.
Oro in lieve ribasso a 1.362,89 dollari – L’oro è in lieve ribasso a 1.362,89 dollari l’oncia segnando un calo dello 0,26%.