giugno 04

Attenti a false mail da Procura della Repubblica, rischio virus e furto dati

Adnkronos

Il mittente è quanto di più ufficiale ci si possa aspettare: Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario. Ma la mail è falsa. Da alcuni giorni questi messaggi inviati per posta elettronica stanno invadendo le caselle postali di tanti italiani. “Bisogna stare molto attenti a non aprire i link allegati”, avverte Marco Valerio Cervellini, responsabile dei progetti di prevenzione della Polizia postale e delle comunicazioni. Il rischio, infatti, è duplice. “Furto dei dati personali e immissione di virus che blocca l’attività del computer – spiega Cervellini – Da almeno una settimana stiamo lavorando su questi messaggi, che si ripetono esattamente uguali”.
Si legge nella falsa mail: “La presente per comunicarLe che il Suo patrimonio immobiliare, così come il Suo conto corrente bancario, verranno posti in arresto con l’accusa di mancato pagamento delle imposte e concorso in riciclaggio di denaro, ad effetto della causa numero (…) di cui potrà prendere visione cliccando sul link. In questo documento Lei ha la possibilità di trovare informazioni su come ricorrere in appello, il nominativo del giudice inquirente per la causa che La riguarda, la data e il luogo del dibattimento. Nel caso in cui Lei non si presentasse al dibattimento, lo stesso avrà luogo anche in Sua assenza. In caso di sentenza di condanna, Le verrà confiscata ogni proprietà e rischia una condanna fino a 15 anni di reclusione”.