gennaio 20

Borsa: Milano in rosso, crolla Mps -17%

Ansa

I mercati di tutta Europa sono nell’occhi del ciclone, con il petrolio che affonda e gli indici ai livelli più bassi degli ultimi 13 mesi.
L’inflazione Usa sotto le stime degli analisti non impedisce alle Borse europee di ridurre il calo a parte Milano (-3%), ultima dietro a Parigi (-2,54%), Londra (-2,48%), Madrid (-2,21%) e Francoforte (-2%). Negativi i futures Usa mentre le vendite in Europa si concentrano sul comparto bancario. Ancora congelata Mps (-18% teorico), mentre Carige lascia sul campo il 12%, più della greca Alpha (-8,95%). Sotto pressione anche Banco Popolare (-6,93%). Giù Unicredit (-4,83%), Commerzbank (-4,13%) e Credit Agricole (-3,66%), mentre in campo automobilistico scivola Fca (-3,7%), preceduta da Peugeot (-2,89%), Ferrari (-2,5%), Bmw (-2,16%) e Renault (-1,07%).
Mps è stata riammessa agli scambi in Piazza Affari dopo un lungo congelamento. Il titolo segna un calo del 17,77% a 0,54 euro.

Spread Btp-bund tocca 115 punti, massimo da settembre

Usa: prezzi consumo dicembre -0,1%, nel 2015 +0,7% – I prezzi al consumo negli Stati Uniti in dicembre sono scesi dello 0,1%. L’indice core, al netto di energia e alimentari, è salito dello 0,1%. Il dato è sotto le attese degli analisti, che scommettevano su un aumento dello 0,2%. Nel 2015 i prezzi sono saliti dello 0,7%.
Affonda il petrolio a New York – Il petrolio procede in calo a New York, dove le quotazioni perdono il 4,32% a 27,23 dollari al barile. Anche il Brent arretra a 28,04 dollari (-2,5%).
Crollano mercati dell’Asia, è Orso in Giappone. Tokyo -3,7% – Tuffo in terreno negativo per le Borse asiatiche che crollano ai minimi degli ultimi tre anni. Con i prezzi delle materie prime che affondano cresce la domanda di beni rifugio e cala la fiducia degli investitori nell’economia globale. Tokyo perde il 3,71% ed entra in un cosiddetto mercato ‘orso’, Hong Kong perde il 3,5%, ai livelli più bassi della crisi finanziaria globale. Alla radice di questa ondata di vendite, commentano gli analisti, ci sono gli sbalzi nei prezzi del petrolio. La Borsa di Shanghai e Shenzen hanno chiuso in calo dell’1,03%, Seul del 2,34 per cento.
Rublo continua a precipitare, 88,14 su euro – Il rublo continua a precipitare: ha toccato quota 88,14 sull’euro e 80,73 sul dollaro alla Borsa di Mosca.