ottobre 04

Alluvione in Francia, l’allarme dell’esperto: “Alto rischio anche per l’Italia”

Adnkronos

Le piogge estreme che hanno devastato intere aree della Costa Azzurra, in Francia, preoccupano anche i climatologi italiani. “La preoccupazione per il nostro Paese c’è, la perturbazione atlantica potrebbe anche non scendere in Italia, ma è una probabilità contenuta che ciò non accada” afferma all’Adnkronos il climatologo Giampiero Maracchi, professore emerito di Climatologia all’Università di Firenze.

“In ogni caso, la Liguria e la Toscana sono le prime regioni del nostro Paese a rischio di essere intercettate da questi eventi climatici estremi” avverte Maracchi, per anni tra i maggiori esperti dell’Istituto di Biometeorologia del Cnr. “La preoccupazione per l’Italia c’è perché – spiega – ormai abbiamo nel nostro Paese da 4 a 6 eventi estremi di piogge all’anno, contro un evento ogni 30 anni che si registrava in passato”.

L’allarme per il nostro Paese, riferisce il climatologo, “non è da sottovalutare, perché anche nei documenti preparati in vista della conferenza di Parigi sul clima emerge un dato estremamente serio: le piogge intense sono aumentate del 900% dal 1990 ad oggi”. Causa delle alluvioni e delle piogge estreme registrate in Francia, avverte infine Maracchi, “è l’aumento del calore delle acque dell’Oceano Atlantico, questo aumento delle temperature oceaniche provoca eventi climatologici estremi”.