
Fisco, nei primi sette mesi entrate +0,6%, continua la crescita dell’Iva (+2,5%)
Adnkronos
Nei primi sette mesi del 2015 le entrate tributarie erariali sono ammontate a 234.094 milioni di euro, in crescita dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (+1.374 milioni di euro). Tra le altre, in ripresa l’Ires (+1,5%), mentre continua il trend positivo dellìIva (+2,5%).
Sul fronte delle imposte dirette, si registra un gettito complessivamente pari a 130.112 milioni di euro, in aumento dell’1,2% (+1.523 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2014. L’introito dell’Irpef cresce dello 0,8% (+779 milioni di euro) principalmente per effetto delle ritenute sui redditi dei dipendenti del settore privato (+4,1%) e di quelle dei lavoratori autonomi (+1,2%). In calo, invece, le ritenute sui redditi dei dipendenti del settore pubblico (–2,4%). Nel dettaglio, l’Ires presenta un gettito di 13.904 milioni di euro (+209 milioni, pari al + 1,5%). Il risultato è ancora più significativo se si tiene conto del venir meno, nel 2015, dei maggiori versamenti a saldo effettuati lo scorso anno a titolo di addizionale Ires (+8,5 punti percentuali per i soggetti che esercitano attività assicurativa, enti creditizi e finanziari). L’inversione di tendenza rispetto ai mesi precedenti conferma le prime indicazioni che si erano registrate nel mese di giugno, indicative di un quadro congiunturale in miglioramento.
Quanto alle imposte indirette, il gettito ammonta a 103.982 milioni di euro con una diminuzione dello 0,1% (–149 mln di euro) rispetto allo stesso periodo del 2014. In aumento le entrate dell’Iva che crescono di 1.450 mln di euro (+2,5%) per l’andamento complessivamente positivo della componente relativa agli scambi interni e dei versamenti per o ‘Split Payment'(+3.1%, pari a +1.526 mln). In calo invece il gettito registrato dalle importazioni dai Paesi extra-Ue (-1,0% pari a -76 mln).
Le entrate dell’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) segnano un decremento di 247 milioni di euro (–1,8%). In flessione anche il gettito dell’accisa sul gas naturale per combustione (gas metano) che ha generato entrate per 1.484 milioni di euro (–1.058 milioni di euro, pari a – 41,6%). Le entrate relative ai giochi presentano, nel complesso, una crescita del 2,2% (+151 milioni di euro). Il gettito dell’attività di accertamento e controllo segna +0,9% (+43 mln) su anno.